“ … perché il sentimento differenziato presuppone la capacità di percepire l’unicità dell’altro e di liberarsi di tutti i giudizi psicologici schematici. Si tratta, in ultima analisi, di qualche cosa di irrazionale, che è molto legato al grado di sviluppo che ciascuno ha raggiunto. Quanto più diventiamo noi stessi individui unici, […] tanto più siamo in grado di considerare l’altro come una persona unica, senza renderlo oggetto di giudizi stereotipati. [ … ]. Così, liberare il cuore significa imparare gradualmente a sentire e percepire l’unicità altrui e ad amarla. Non mi riferisco all’amore cristiano che perdona qualsiasi mancanza, all’amore smanceroso e sdolcinato che ama e accetta ogni cosa. Mi riferisco, invece, a una grandissima precisione di sentimento. Le persone capaci di un sentimento differenziato notano quando ci rivolgiamo a loro con un tono o un gesto della mano non autentici. Esse percepiscono l’unicità dell’altro e vogliono che sia se stesso. […] Questo è l’amore vero, l’amore che guarisce e rende l’altro totale. Non ha nulla a che fare con il sentimentalismo, con la gentilezza e la buona creanza.”
“Il mondo dei sogni” M. L. von Franz, 2003 – red Edizioni.